Riaperte le iscrizioni Corso “Tecnico Superiore per la trasformazione delle produzioni ortofrutticole”
Riaperte le iscrizioni del Corso “Tecnico Superiore per la trasformazione delle produzioni ortofrutticole”
Archivio per anno: 2011
Riaperte le iscrizioni Corso “Tecnico Superiore per la valorizzazione ed il marketing dei prodotti agroalimentari”
Riaperte le iscrizioni Corso “Tecnico Superiore per la valorizzazione ed il marketing dei prodotti agroalimentari”
Bandi di Selezione Docenti
Pubblicati i bandi per la selezione del corpo docente dei corsi ITS:
A) Corso “Tecnico Superiore per la trasformazione delle produzioni ortofrutticole” – Sede: I.T.Agr. “G. Pavoncelli” di Cerignola.
B) Corso “Tecnico Superiore per la valorizzazione ed il marketing dei prodotti agroalimentari ” – Sede “Fondazione ITS” di Locorotondo.
Il modulo di domanda per l’incarico di docenza da compilare è il documento che costituisce l’allegato 2 di entrambi i bandi di cui sopra.
Corso tecnico superiore per la trasformazione delle produzioni ortofrutticole
Corso Tecnico Superiore per la trasformazione delle produzioni ortofrutticole finalizzato a formare tecnici che possono operare in qualità di dipendenti o come lavoratori autonomi in diversi ambiti, per conto di aziende singole ed associate, di laboratori di analisi, di consorzi per la valorizzazione e la tutela nonché di Enti di controllo e certificazione che operano nell’ambito della trasformazione e conservazione delle produzioni e dei prodotti ortofrutticoli di qualità.
Corso Tecnico Superiore per la valorizzazione ed il marketing dei prodotti agroalimentari
Attivato il corso di Tecnico Superiore per la valorizzazione ed il marketing dei prodotti agroalimentari che è finalizzato alla formazione di un tecnico che può operare in qualità di dipendente o lavoratore autonomo in diversi ambiti, presso aziende singole ed associate, consorzi, cooperative ed Enti pubblici e/o privati impegnati nella valorizzazione delle produzioni di qualità.
Piano ITS, per integrare istruzione, formazione e lavoro
Il ministro Mariastella Gelmini ha presentato il 23 maggio a Palazzo Marini, presso la Sala delle Conferenze della Camera dei Deputati, il Piano ITS – Istituti Tecnici Superiori, per l’istituzione di un canale di istruzione terziaria non universitaria. Saranno scuole speciali di tecnologia e da settembre ne verranno attivate 58.
Gli ITS sono fondazioni costituite da scuole, università e imprese per dare vita ad un’autentica integrazione tra istruzione, formazione e lavoro.
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Nasce la scuola per gli specialisti dell’agroalimentare
Dal prossimo autunno le aziende pugliesi del settore agroalimentare potranno contare su risorse umane specializzate, opportunamente formate in base alle reali esigenze del mondo delle imprese. A creare il “ponte”, da sempre auspicato, fra scuola e aziende, sarà la Fondazione Istituto Superiore di Locorotondo (Ba), unica nel settore in Puglia.
Non scuole, non università ma Istituti Tecnici Superiori
Gli Istituti tecnici Superiori sono “fondazioni di partecipazione” con personalità giuridica nazionale e possono essere costituiti solo se previsti dai piani territoriali delle regioni.
La Fondazione ITS delinea la sua mission
La Fondazione ITS Agroalimentare Puglia identifica nei seguenti punti la sua mission:
- assicurare, con continuità, l’offerta di tecnici superiori a livello post-secondario in relazione a figure che rispondano alla domanda proveniente dal mondo del lavoro pubblico e privato in relazione al settore Agroalimentari e agrario;
- sostenere l’integrazione tra i sistemi di istruzione, formazione e lavoro, con particolare riferimento ai poli tecnico-professionali di cui all’articolo 13, comma 2, della legge n. 40/07, per diffondere la cultura tecnica e scientifica;
- sostenere le misure per l’innovazione e il trasferimento tecnologico alle piccole e medie imprese;
- diffondere la cultura tecnica e scientifica e promuovere l’orientamento dei giovani e delle loro famiglie verso le professioni tecniche;
- stabilire organici rapporti con i fondi interprofessionali per la formazione continua dei lavoratori